Amianto

IL COMPARTO DELL’AMIANTO E DELLE FIBRE MINERALI ARTIFICIALI (MMMF)

L´introduzione della Legge 27 marzo 1992n n. 257 "Norme relative alla cessazione dell’amianto…", il DPR 8 agosto 1994 "Atto di indirizzo per l’adozione dei piani regionali…", il DM 6 settembre 1994 "Norme e metodologie tecniche per la bonifica di strutture edilizie…" sono alcuni degli interventi più significativi attuati dal legislatore, a testimonianza di un impegno concreto e continuativo in termini di prevenzione, sia per l’ambiente di lavoro sia per quello di vita.

Fin dalla nascita l'attività di SILEA si è consolidata nel monitoraggio ambientale con particolare riguardo per l´inquinamento da amianto (grande rilevanza ha acquisito in tale contesto la specifica attività riguardante il supporto normativo e tecnico-analitico) e nei criteri di valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro e di vita.

La struttura analitica appositamente allestita ha sviluppato rapidamente un ruolo significativo conseguendo lo specifico riconoscimento da parte dell'allora Ministero della Sanità ai sensi del D.M. 14/5/1996.

La partecipazione al circuito interlaboratorio, inerente alla determinazione delle fibre di amianto, organizzato dall´ASL "Città di Milano"(anno 2001) ha consentito di affinare le tecniche ed i criteri operativi. Infine dal 2006 SILEA è accreditata secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 da parte del Sistema Nazionale per l´Accreditamento di Laboratori (SINAL): tra le metodiche accreditate è presente quella per il monitoraggio e la misura della concentrazione di fibre aerodisperse in ambienti indoor e outdoor e quella per la rilevazione ed identificazione di fibre di asbesti in manufatti edilizi secondo il metodo riportato nel DM 6/09/1994 All.3.

L'ampliamento delle attività, conseguente all'acquisizione di importanti clienti di dimensione nazionale ed all´instaurata collaborazione con le maggiori società italiane di bonifica ambientale, ha consentito a SILEA di diventare un punto di riferimento nazionale per le consulenze e le analisi si laboratorio nel settore delle fibre di amianto a delle fibre minerali artificiali.

SERVIZI

SILEA opera nel settore dell´amianto e delle fibre minerali artificiali offrendo i seguenti servizi:

  • censimento dei materiali contenenti amianto ai sensi del DM 6 settembre 1994 in applicazione alla Legge 27 marzo 1992 n. 257 e delle fibre minerali artificiali;
  • ispezioni visive relative alle condizioni di integrità e/o degrado delle installazioni contenenti asbesti e valutazioni del rischio ai sensi del DM 6 settembre 1994 e del D.Lgs e 9 aprile 2008 n.81;
  • studi ambientali per la verifica delle concentrazioni di fibre di amianto aerodisperse, ai sensi del DM 6 settembre 1994;
  • possibilità di installazione di un laboratorio mobile presente (laboratorio di categoria 1) sull´area del cantiere per il campionamento ed analisi delle fibre aerodisperse con conseguente immediata fornitura dei risultati e certificati in sito;
  • verifica delle concentrazioni di fibre di amianto aerodisperse con proprio tecnico fisso in loco, presso cantieri di decontaminazione dall’amianto;
  • direzione Lavori per cantieri di decontaminazione dall´amianto, con supervisione dei piani di lavoro ed interfaccia con l´Organo di Controllo;
  • consulenze circa le varie normative (ambiente di lavoro, acqua, rifiuti, …) che coinvolgono le opere di decontaminazione;
  • corsi di formazione sul rischio amianto;
  • campionamento e determinazioni analitiche di fibre di asbesto aerodisperse su filtri in microscopia ottica in contrasto di fase (MOCF) con metodica accreditata ACCREDIA;
  • campionamento e determinazioni analitiche di fibre di asbesto aerodisperse su filtri in microscopia elettronica a scansione (SEM) con sistema di microanalisi EDXA;
  • analisi su campioni di materiali, per l’accertamento qualitativo e quantitativo dell’eventuale presenza di asbesti con metodica accreditata ACCREDIA;
  • analisi di campioni di materiale contenente amianto ai fini della classificazione come rifiuto per la relativa messa in discarica;

L´AMIANTO IN EDIFICI RESIDENZIALI E CONDOMINI

La legge n. 257 del 27 marzo 1992 (“Norme relative alla cessazione dell’amianto…”), il DPR 8 agosto 1994 (“Atto di indirizzo per l’adozione dei piani regionali…”) e il DM 6 settembre 1994 (“Norme e metodologie tecniche per la bonifica di strutture edilizie”) rappresentano il contesto normativo – a livello nazionale - all’interno del quale è maturato il vincolo, per gli amministratori, di sottoporre i blocchi di appartamenti di loro competenza ad un programma di censimenti, con l’obbligo di comunicare la presenza di amianto in matrice friabile eventualmente presente. A completare tale contesto normativo si inseriscono le fonti della Regione Lombardia, come la Legge Regionale n. 17 del 29 settembre 2003 (“Norme per il risanamento dell’ambiente…”) e il Piano Regionale Amianto Lombardia (Dgr n. 8/1526 del 22 dicembre 2005), che hanno esteso queste prescrizioni anche alle coperture in cemento-amianto.

Le attività di SILEA nel settore delle analisi e consulenze ambientali e di igiene industriale comprendono la valutazione del rischio amianto nei luoghi di vita e di lavoro, e la mappatura di materiali contenenti amianto in edifici sia industriali che residenziali; l’affinamento di quest’ultima competenza, in particolare, consente a SILEA di collaborare con gli amministratori di condominio nell’adempimento degli obblighi menzionati, avendo standardizzato una procedura di lavoro che prevede un sopralluogo da parte di un tecnico, il prelievo di campioni di materiale potenzialmente contenente amianto e le analisi in laboratorio proprio, riconosciuto in base al DM 14 maggio 1996 e accreditato SINAL (Sistema Nazionale per l’Accreditamento di Laboratori) dal 2006 secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Segue l’invio di una relazione corredata di materiale fotografico. Nei casi in cui siano riscontrate coperture in cemento-amianto, è anche applicato l’algoritmo di calcolo dell’indice di degrado (ID), così come predisposto dal ddg sanità della Regione Lombardia n. 13237 del 18 novembre 2008.

Lavori significativi effettuati inerenti all’amianto negli edifici residenziali

  • ALER – MILANO: censimento e valutazione rischio in edifici civili;
  • CENTOSTAZIONI S.p.A.: censimento e valutazione del rischio di stazioni ferroviarie sul territorio nazionale;
  • CSDM tecnica: censimento materiali contenenti amianto in edifici civili;
  • GM MULTISERVICE: censimento materiali contenenti amianto in edifici civili;
  • OLICAR S.p.A.: censimento materiali contenenti amianto in edifici scolastici.